È qui, nel comune termale di Casamicciola, che troviamo la storia delle terme ischitane.
Tra i tanti, come Lamartine e Ibsen, in queste acque miracolose, si bagnò anche Garibaldi per curare una ferita procuratasi sull’Aspromonte.
Oltre le strutture alberghiere che potranno offrirvi, ciascuna, la possibilità di cure termali, troverete tante altre possibilità. Una di queste è senza dubbio il parco termale Castiglione, uno dei più rinomati dell’isola.
Una volta giunti, attraverso una funicolare che vi porterà vicino al mare, potrete scegliere tra 10 piscine distribuite in mezzo al verde, e di diversa gradazione ciascuna, in base alle vostre esigenze fisiche.
Inoltrandosi nel cuore del comune vi è poi il parco idroterapico de O’ Vagnitiello, a ridosso del mare che prende il nome dalla vicina fonte denominata Bagnitiello. È qui che risiede la leggenda del giovane Acmeno, trasformato da Giove in sorgente per regalare sollievo ai sofferenti di mal d’orecchio che sceglieranno di bagnarsi in quelle acque.
I bacini termo minerali del comune di Casamicciola, dotati di acque cloruro – sodiche e bicarbonato – alcaline, sono però tre, quello del Gurgitello, situato nei pressi di Piazza Bagni che fu proprio quello a cui si rivolse Garibaldi, quello del Cotto, e ancora quello di La Rita.
Nel comune di Casamicciola nella cui nomenclatura troviamo, non a caso, l’appellativo di termale, è ancora oggi possibile trovare una testimonianza di quella che fu l’importante opera di termalismo sociale avviata nella struttura del Pio Monte della Misericordia.