Se vi state chiedendo cosa vedere a Ischia in quattro giorni, continuate a leggere! Abbiamo selezionato per voi le cose da vedere per conoscere al meglio l’isola d’Ischia.
Il suo mare, il suo verde, ma anche la storia antica e recente, le strade dello shopping e quelle del divertimento, senza dimenticare l’offerta enogastronomica e, naturalmente, le terme! Ischia è tutto questo e altro ancora e in quattro giorni è possibile viverla in tutti i suoi aspetti.
Imbarcatevi in nave o aliscafo, dal Molo Beverello di Napoli o dal Porto di Pozzuoli e preparatevi per una vacanza tutta dedicata al relax e al divertimento.
Una volta sull’isola scegliete di affidarvi ai mezzi pubblici, alle caratteristiche motocarrozzette, oppure fittate un motorino. Ischia su due ruote è davvero bella da vedere!
Suddivisa in sei Comuni (Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana e Barano), se ci venite per la prima volta l’isola vi meraviglierà, se invece siete degli affezionati, potrete assaporarne ogni volta degli aspetti diversi.
Prima colonia greca del Mediterraneo la sua storia più antica è conservata al museo archeologico di Pithecusae.
Archeologi subacquei, poi, stanno portando alla luce le antiche mura della città romana di Aenaria. Un parco archeologico sommerso visitabile in primavera e in autunno grazie a una barca dal fondo trasparente.
Ma Ischia è famosa per le sue cure termali, tutte naturali. A Casamicciola si curò Garibaldi dopo essersi procurato delle ferite sull’Aspromonte, a Barano, la fonte di Nitrodi continua a ospitare chi sceglie di curarsi problemi legati alla pelle o al corpo con quelle portentose acque.
Oggi il benessere è ancora di casa a Ischia e i parchi termali ospitano turisti provenienti da tutto il mondo che non vogliono rinunciare a un po’ di sano e naturale relax.
Ma Ischia è anche terra. Nonostante sia un’isola il suo piatto più tradizionale è il coniglio all’ischitana. La tradizione enogastronomica è legata alle zone più alte dell’isola come il Comune di Serrara Fontana che ospita il monte Epomeo. Da lassù avrete tutta l’isola ai vostri piedi!
Meta esclusiva quella di Sant’Angelo, antico borgo di pescatori oggi trasformato in un posto di lusso con caratteristici negozietti e visite illustri come quella della cancelliera tedesca Angela Merkel.
Ischia il suo mare e la sua biodiversità non dimenticate di portare con voi maschera e boccaglio per scoprire le ricchezze dei nostri fondali.
Siete pronti a partire per vivere 4 giorni sull’isola verde?
Primo giorno a Ischia
Una volta arrivati a Ischia scegliete di rinfrescarvi in una delle tante spiagge adatte a tutta la famiglia come quella del lido o la spiaggia dei pescatori nel Comune d’Ischia, oppure quella della Chiaia e di San Francesco nel Comune di Forio.
Dopo un pranzo leggero, gli stabilimenti balneari sono attrezzatissimi per prepararvi profumate bruschette o il tipico panino ischitano, la zingara, composto da pane cafone, pomodoro, mozzarella, insalata e prosciutto crudo, preparatevi per un pomeriggio all’insegna della storia!
Pomeriggio del primo giorno
Non potete venire a Ischia senza visitare uno dei suoi simboli il Castello Aragonese. Siamo nel Comune di Ischia e la passeggiata nel borgo di Ischia Ponte vi condurrà in uno dei posti più caratteristici.
Le piccole boutique, la galleria d’arte di Mario Mazzella, le Chiese ricche di storia e poi lui: il Castello Aragonese. E’ possibile visitarlo tutti i giorni dalle 9:00 al tramonto e farlo nel pomeriggio è la scelta migliore soprattutto per la possibilità di lasciarsi incantare da uno dei suoi magici tramonti.
Si può scegliere di salirvi a piedi oppure in ascensore, ma il consiglio è quello di assaporare ogni suo scorcio!
Sera del primo giorno
Ischia sa essere una location davvero romantica. Restando a Ischia Ponte prendete un taxi boat che vi condurrà a cena in uno dei ristoranti della baia di Cartaromana. Se invece volete restare in zona anche Ischia Ponte può offrirvi davvero tanto, dal ristorante al pub!
Secondo giorno a Ischia
Oggi ci dedichiamo al relax!
La scelta è uno dei parchi termali tra il Castiglione, il Negombo o i Poseidon i più grandi dell’isola. Se amate, invece, luoghi meno affollati – in alta stagione è possibile che siano davvero frequentatissimi – possiamo scegliere La Romantica o l’Aphrodite Apollon di Sant’Angelo. Ovunque andiate sarete davvero coccolatissimi e avrete la possibilità di fare massaggi, trattamenti estetici e di restare a pranzo.
Da segnalare il ristorante in riva al mare del Castiglione “O’Guarracino” e i due ristoranti del parco idrotermale del Negombo: una vera meraviglia!
Pomeriggio del secondo giorno
Nel tardo pomeriggio diventa imperdibile il tramonto dal piazzale del Soccorso di Forio!
Forio, Comune turrita! Divertitevi a scovare le torri presenti su tutto il territorio.
Costruire per difendersi dagli attacchi dei saraceni alcune sono state inglobate nella nuova architettura altre invece sono diventati poli museali come ad esempio il Torrione. Visitabile, oggi ospita le opere dedicate all’artista foriano Maltese.
Ma Forio è anche Chiesa e Tradizioni, come quella della Corsa dell’Angelo seguitissima la mattina di Pasqua tra un tripudio di suoni e di colori! All’ora del tramonto fatevi trovare al piazzale della Chiesa del Soccorso, una delle più romantiche, location di tantissimi matrimoni di livello internazionale.E’ lì che potrete riuscire a vedere un fenomeno più unico che raro: il raggio verde.
Sera del secondo giorno
Dato che ci siete fermatevi a Forio per cena. Sono tantissimi i ristorantini presenti lungo il molo: consigliatissime le pietanze a base di pesce!
Terzo giorno a Ischia
Ischia, l’antica Pithecusae, l’isola dei vasi. All’epoca dei greci era qui che si produceva tantissimo vasellame che veniva poi commerciato con il resto del Mediterraneo.
Ischia è infatti la prima colonia greca d’Occidente e al museo di Pithecusae di Lacco Ameno è possibile fare un tuffo nella sua storia attraverso i suoi antichissimi reperti come ad esempio la coppa di Nestore. Bellissima anche la passeggiata lungo il Corso di Lacco Ameno dove spicca il fungo, un altro dei simboli di Ischia.
E’ qui a Lacco Ameno che iniziò il turismo di un certo livello grazie all’imprenditore Angelo Rizzoli che fece di Ischia una cittadella del cinema. Lacco Ameno ospita anche il parco termale del Negombo e la bellissima spiaggia di San Montano.
Pomeriggio del terzo giorno
Appena passata la calura del giorno indossate scarpe da trekking e recatevi a Serrara Fontana. La passeggiata in cima verso il Monte Epomeo è davvero piacevole. Lasciatevi catturare dagli odori del finocchietto selvatico o delle ginestre, fermatevi a godere del panorama dall’Eremo di San Nicola e raggiungete poi la vetta!
Avrete Ischia ai vostri piedi, un panorama di quelli che davvero non si dimenticano!
Sera del terzo giorno
Dato che ci siete restate nel comune montano di Serrara Fontana per cena. Tanti i ristoranti tipici di terra presenti. Il piatto tipico, il coniglio all’ischitana, va assolutamente assaggiato!
Quarto giorno a Ischia
Per il quarto giorno sull’isola possiamo scegliere di visitare l’isolotto di Sant’Angelo, ma prima un tuffo sulla spiaggia dei Maronti! E’ l’unica spiaggia del Comune di Barano ed è la più ampia di tutta l’isola.
Da lì potete raggiungere in taxi boat l’isolotto di Sant’Angelo. Antico borgo di pescatori è situato nel Comune di Serrara Fontana. Raggiungibile anche con i mezzi pubblici, in taxi, in auto o in motorino, si percorrerà tutto a piedi.
Graziosa cittadella vi incanterà con le sue architetture mediterranee, con la sua caratteristica piazzetta, i negozi e le esclusive boutique. Vi catturerà con i suoi vicoletti tipicamente mediterranei.
Pomeriggio e sera del quarto giorno
Potete scegliere di restare a cena a Sant’Angelo, fare un aperitivo in piazzetta e poi spostarvi in uno dei rinomati ristoranti del posto per sigillare una vacanza a Ischia davvero da sogno!
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